
Libri (45)
Pensate: secondo un'intera famiglia di teorie fisiche, ogni volta che uno di "noi" sceglie se cuocersi un uovo in padella o succhiarlo crudo, se imboccare con l'auto una strada in salita o girare a destra, se comprarsi un paio di scarpe marroni o dei mocassini neri senza lacci, le leggi dell'universo realizzano un doppione della sua persona che spediscono all'istante in un universo parallelo a fare quello che "noi" abbiamo deciso di non fare. Un sottogruppo di quello stesso insieme di teorie fisiche, corredate di tanto di formule matematiche, si spinge perfino a sostenere che a ogni scelta compiuta, a ogni biforcazione superata, viene creato senza indugi un intero universo parallelo, per accogliere e incorporare in sé la replica perfetta non soltanto di "noi" ma anche di tutto il resto: case, città, pianeta, sistema stellare, formiche, buchi neri, iPad, copriorecchie per la neve, comete e galassie compresi. Un gigantesco spreco di infiniti, che passa da un'esistenza virtuale ad una concreta e reale solo perché "noi" seguiamo l'uzzolo di fare qualcosa e scartare qualcos'altro.
L'Italia unita dal gusto e dal sapore. Questa l'idea del grande Chef di fama internazionale Igles Corelli che, nell'anno commemorativo dei 150 anni dell'Unità d'Italia, ha voluto celebrare l'evento con la pubblicazione di un libro, edito da Gribaudo, intitolato “La mia Cucina Garibaldina” che, fin dal titolo, pervaso di sottile ironia, intende proporre la speciale riunificazione culinaria d'Italia.
Il volume, alla cui stesura hanno collaborato anche giovani cuochi come l'emergente e virtuoso Marco Cahssai, intende ripercorrere la storia della tradizione culinaria del Belpaese nella convinzione che la cucina italiana rappresenti, per la varietà delle pietanze e per la qualità dei prodotti d'origine, una unicità nel panorama gastronomico internazionale.
Nasce dal desiderio di colmare la lacuna della scarsa informazione sulla produzione e l’uso dell’energia il volume Il futuro dell’energia, scritto a quattro mani da Mario Tozzi e Valerio Rossi Albertini per Edizioni Ambiente. Entrambi ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche, i due autori sono, rispettivamente, geologo da tempo prestato alla divulgazione scientifica il primo e fisico nucleare specializzato in Scienza dei materiali e docente presso l’Università La Sapienza di Roma il secondo.
Grazie anche alla complementarietà delle loro formazione e dell’attività svolta, i due scienziati hanno realizzato un testo agile, che, seppur sinteticamente, offre una panoramica completa della situazione attuale in tema di fonti energetiche alternative e getta uno sguardo alle nuove possibilità che la ricerca in questo settore offre.
Ugo Cerletti. Il romanzo dell’elettroshock
Roberta Passione
Aliberti Editore, Reggio Emilia 2007, pp. 205
Non è un personaggio facile, Ugo Cerletti, per la storia della medicina e della scienza italiana. Non è facile perché per vari versi è stato una persona schiva e impegnata in molteplici direzioni, così che le tracce della sua vita e della sua opera sono andate disperse o rimaste a lungo nascoste. Ma non è facile anche perché il frutto principale del suo lavoro, dopo aver attraversato un periodo di relativo entusiasmo, è stato sottoposto a un profondo ripensamento e a una dura critica, spesso trasformatesi in denigrazione e condanna per la persona stessa di Cerletti. Nella realtà, l’elettroshock ha avuto un’origine parzialmente diversa da quella che si racconta comunemente – ovviamente più articolate le circostanze, più complesse le motivazioni dalle quali è scaturita questa forma di trattamento – e lo scienziato, un abile neuropsichiatria con idee innovative sia per la terapia che per la ricerca, ha manifestato un’esperienza umana e intellettuale tutt’altro che scialba.
Semantic Processing of Legal Texts. Where the Language of Law Meets the Law of Language
10 Ago 2010 Scritto da Ezio GensiniThe last few years have seen a growing body of research and practice in the field of artificial intelligence and law addressing aspects such as automated legal reasoning and argumentation, semantic and cross-language legal information retrieval, document classification, legal drafting, legal knowledge discovery and extraction. This State-of-the-Art Survey contains a collection of papers from the Workshop on Semantic Processing of Legal Texts, held in Marrakech, Morocco, in 2008, within the framework of the Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation (LREC 2008).
In the actual multilingual and multicultural environment there is a significant need, in the academic environment, in the legal profession, in business settings as well as in the context of public administration services to citizens, of common understanding and exchange of legal concepts of the various legal systems, while there is a strong pressure for the preservation of their basic sense and value. Both requirements are quite difficult to meet, complicated by the complexity of legal language and by the variety of modalities used to express law within the various legal systems. Unlike a number of technical and scientific disciplines, where a fair correspondence exists between concepts across languages, serious difficulties arise in interpreting law across countries and languages, due to the system-bound nature of legal terminology. This volume focuses on cross-language retrieval systems’ ability to facilitate access to legal information across different languages and legal orders. As such, issues are addressed relating to linguistics and translation theory, comparative law, theory of law, as well as natural language processing techniques, while some recommendations are provided with the aim to contribute to cross-language retrieval of law.
Il sottile piacere dell’osservazione artistica in suggestive immagini scientifiche dai tratti di raffinata bellezza.
2008 - Video CD di Fausto D’Aprile
Responsabile Scientifico del Museo della Strumentazione dell’Istituto di Cristallografia del CNR di Roma.
Immagini scientifiche di seducente bellezza vengono presentate nel recente VCD edito dal Museo della Strumentazione del CNR, nella collana “Scienza & Arte”. Le immagini proposte, molte delle quali inedite, mostrano delicate figure dal contenuto artistico.
Milano, Giuffré, 2009; Collana: Informatica e Ordinamento giuridico; 232 pag.; (ISBN: 8814148740); € 24.00
Il volume mostra un quadro esaustivo dei problemi dell’accesso all’informazione giuridica in un contesto multilingue e delle soluzioni che si stanno sperimentando a livello europeo e internazionale. Una attenzione particolare è rivolta all’analisi degli aspetti linguistici e giuridico-comparatistici che devono essere presi in conto nella costruzione di sistemi di recupero multilingue dell’informazione giuridica. L’opera è suddivisa in sei capitoli. I primi tre capitoli si concentrano sul principio del multilinguismo e sugli aspetti metodologici relative all’information retrieval, i successivi due si focalizzano sul linguaggio giuridico, sulle tecniche e sugli strumenti a supporto della traduzione. L’ultimo capitolo riguarda le prospettive future del fenomeno del multilinguismo giuridico applicato ai sistemi di recupero dell’informazione. In allegato, è presentata una lista selezionata di dizionari giuridici unidirezionali da una lingua ad un’altra e pluridirezionali da una o più lingue.
PREFAZIONE
In una società globalizzata, qual è quella nella quale viviamo, l’accesso all’informazione è un’esigenza che sarà tutelata adeguatamente solo quando sarà possibile a ciascun cittadino accedere all’informazione nella molteplicità di lingue in cui si manifesta, e allo stesso tempo ricercarla nella sua lingua preferita. E’ questa un’esigenza imprescindibile con la quale i governi e le istituzioni sovranazionali devono fare i conti sin da ora. Scorciatoie improbabili, quali quelle, che pur sono state proposte, di usare una lingua franca mondiale, quale l’anglo-americano globish, o l’esperanto, se non addirittura il latino, o utopiche posizioni di principio, quale la scelta fatta cinquant’anni fa ed ancora utilizzata – con enorme dispendio di denaro - nell’Unione Europea, di tradurre tutti i documenti ufficiali in tutte le lingue comunitarie, non risolvono certo il problema, ma anzi ne creano altri più gravi. Se questo è vero in generale, ed oggi tende ad esserlo in maniera più pressante a causa dell’espansione del fenomeno migratorio, rispetto al quale la diversità linguistica è spesso il principale ostacolo per l’accesso ai servizi pubblici, il problema presenta aspetti molto più complessi relativamente all’informazione giuridica nelle sue varie componenti (legislazione, giurisprudenza, dottrina).
Modelli funzionali delle leggi Verso testi legislativi autoesplicativi
20 Gen 2010 Scritto da Carlo BiagioliEuropean Press Academic Publishing
(Series in Legal Information and Communication Technologies – Volume 6)
Il tempo della globalizzazione nel campo dell’informazione si manifesta soprattutto con il ciclone Internet, che non risparmia nessuno, apre tutte le porte, anche quelle della pubblica amministrazione. Internet non vuol dire solo potenziale accesso a tutte le informazioni da parte di tutti, ma porta con sé anche un certo stile nell’informare: le pagine web sono variegate, colorate, infantilmente seducenti e soprattutto cliccabili. Questa è la grande magia: ogni hot word è una misteriosa porticina che ci porta altrove. Questa attitudine seduttiva è ormai anche essa uno degli standard da considerare nel realizzare sistemi informativi in rete, se si vuole ottenere un certo gradimento, anche nel caso di sistemi di documentazione legislativa.
Sironi editore 2008
2 voll., a cura di Elena Canadelli e Paola Zocchi
Abstract
Tra il 1875 e il 1924, Milano conobbe una vera e propria prolificazione di Istituzioni tecnico-scientifiche e sanitarie riunite da Francesco Brioschi e Luigi Mangiagalli in una intelligente rete milanese di alta cultura che contribuì a fare di Milano una realtà originale nel panorama scientifico-culturale italiano.
Testo:
La Milano scientifica di fine Ottocento, inizio Novecento.
Recensione di Fausto D’Aprile
Milano conobbe tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento una vera e propria prolificazione di Istituzioni tecnico-scientifiche e sanitarie; luoghi di ricerca scientifica, laboratori di scienza applicata, centri di diffusione delle conoscenze e, al tempo stesso, Istituti di istruzione Superiore che Francesco Brioschi, matematico, e Luigi Mangiagalli, medico, vollero unire sapientemente in una rete milanese di alta cultura.