Scienzaonline - Ultimi Articoli

Vibrazioni Batteriche: La Nuova Frontiera del 'Nanomotion Sensing' per Neutralizzare i Super-Batteri

Vibrazioni Batteriche: La Nuova Frontiera del 'Nanomotion Sensing' per Neutralizzare i Super-Batteri

26 Dicembre 2025

Una ricerca d'avanguardia, guidata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr)...

L’enigma della "Signora delle Conchiglie": scoperta una tomba vichinga senza precedenti in Norvegia

L’enigma della "Signora delle Conchiglie": scoperta una tomba vichinga senza precedenti in Norvegia

25 Dicembre 2025

La donna dell'epoca vichinga aveva due conchiglie di capasanta posizionate...

Il tatto nasce nel cervello: la percezione dipende dal senso di appartenenza corporea

Il tatto nasce nel cervello: la percezione dipende dal senso di appartenenza corporea

24 Dicembre 2025

Un innovativo studio rivela che la mente può "accendere" o...

Tumore del colon-retto: scoperto un "interruttore" per risvegliare le difese immunitarie

Tumore del colon-retto: scoperto un "interruttore" per risvegliare le difese immunitarie

23 Dicembre 2025

Uno studio dell'Università di Padova identifica nel recettore CD300e un...

Ascoltare le vibrazioni dei batteri: una nuova frontiera contro la resistenza agli antibiotici

Ascoltare le vibrazioni dei batteri: una nuova frontiera contro la resistenza agli antibiotici

22 Dicembre 2025

Grazie al "nanomotion sensing", i ricercatori del CNR hanno isolato...

Sentire con gli occhi: quando è la mente a "decidere" cosa tocca il corpo

Sentire con gli occhi: quando è la mente a "decidere" cosa tocca il corpo

19 Dicembre 2025

La nostra percezione tattile non dipende solo dal contatto fisico,...

Leggere il pensiero attraverso i muscoli: la nuova frontiera della decodifica motoria

Leggere il pensiero attraverso i muscoli: la nuova frontiera della decodifica motoria

18 Dicembre 2025

Un’equipe di ricerca dell'Università Statale di Milano ha messo a...

Il Volto Fossile di un Homo erectus Etiopico Ridefinisce le Prime Migrazioni Fuori dall'Africa

Il Volto Fossile di un Homo erectus Etiopico Ridefinisce le Prime Migrazioni Fuori dall'Africa

17 Dicembre 2025

L'archeologo Sileshi Semaw, ricercatore presso il Centro Nacional de Investigación...

Venerdì, 26 Novembre 2021

Pubblicato su «Nature Communications» lo studio SARS-CoV-2 infection and replication in human gastric organoid, risultato del lavoro di un team internazionale che ha sviluppato in laboratorio un modello dello stomaco umano utilizzabile per studiare come le infezioni hanno un impatto sul sistema gastrointestinale.
Con il progredire della pandemia da COVID-19 diversi ospedali hanno segnalato, soprattutto nei casi riguardanti bambini, sintomi gastrointestinali della malattia, associati agli effetti più usuali, quali tosse e difficoltà respiratorie. Partendo da questa evidenza, un team internazionale di ricerca - guidato dal Prof. Nicola Elvassore del Veneto Institute of Molecular Medicine (VIMM) e del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Padova e dal Prof. Paolo De Coppi del Great Ormond Street Institute of Child Health all'University College London - ha sviluppato e adattato un modello di mini-stomaco per studiare come un’infezione da SARS-CoV-2 colpisce lo stomaco. Lo studio che ne è conseguito è stato pubblicato su «Nature Communications». Le evidenze sperimentali sono state rese possibili dai recenti progressi compiuti nella creazione di “miniorgani” in laboratorio, noti come organoidi.

Pubblicato in Medicina

 

Un team di ricerca internazionale guidato dall’Istituto di scienze polari e di scienze marine del Cnr con il contributo dell’Università di Cambridge ha ricostruito la storia recente del riscaldamento alle porte dell'Oceano artico, in una regione chiamata lo Stretto di Fram, tra la Groenlandia e le Svalbard. Il lavoro, pubblicato su Science Advances, data per la prima volta l’inizio del riscaldamento del più piccolo degli oceani e prevede un ulteriore aumento in futuro a causa del cambiamento climatico.
L’Oceano artico ha iniziato a riscaldarsi rapidamente all’inizio del XX secolo, decenni prima di quanto finora documentato dalle moderne misurazioni sperimentali. La notizia arriva da un gruppo di ricerca internazionale coordinato dall’Istituto di scienze polari (Cnr-Isp) e di scienze marine (Cnr Ismar) del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna con la collaborazione dell’Università di Cambridge. La causa è un fenomeno da tempo noto come 'atlantificazione', ossia una progressiva intrusione di acque atlantiche (calde e salate) nel dominio artico (freddo e dolce).

Pubblicato in Ambiente

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery