BAMBINO GESU’: ALLA SCOPERTA DELLA DIETA CHETOGENA PER MANGIARE CON PIÙ GUSTO
Nella Città del Gusto di Roma un corso per i pazienti metabolici e neurologici e per le loro famiglie.
Con l’aiuto dei cuochi del Gambero Rosso per imparare i trucchi del mestiere. 30 postazioni, 15 famiglie e gli chef del gambero Rosso. Sono gli ingredienti che hanno animato Ketocooking, il corso di cucina chetogena rivolto ai pazienti e alle loro famiglie per spezzare con gusto la monotonia e le difficoltà di una dieta obbligata. L’incontro, organizzato dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, si è tenuto a Roma sabato 9 novembre presso la Città del Gusto del Gambero Rosso, con il patrocinio dell’Associazione Italiana Glut 1 e di Fondazione Telethon. Il corso era rivolto a bambini e ragazzi affetti da patologie metaboliche o neurologiche, che li costringono a forti restrizioni alimentari e a seguire un regime poco appetitoso.
LA DIETA CHETOGENA
Da molti anni la dieta chetogena ha assunto il ruolo di farmaco-nutrizione e rappresenta un aspetto rilevante nel percorso assistenziale dei pazienti colpiti da patologie metaboliche o da forme di epilessia farmaco-resistente. È basata sull’assunzione di un’alta percentuale di grassi (90%) a scapito di carboidrati e proteine. I comuni regimi alimentari sono invece costituiti da una percentuale di circa il 50% di carboidrati, 30% di grassi e 20% di proteine.
No benzina e campeggi alla Palude di Torre Flavia
Il Comitato spontaneo "No Party alla Palude" con la presente petizione richiede alla Città Metropolitana di Roma Capitale Servizio Aree protette, alla Direzione Generale Ambiente della Regione Lazio e al Ministero dell'Ambiente, Divisione II- Biodiversità, aree protette, flora e fauna, al Comune di Cerveteri e al Consorzio di Bonifica Tevere e Agro Romano di esprimere parere negativo sul progetto di realizzare una stazione di servizio carburanti, ed annesso auto lavaggio, e un campeggio in località via Fontana Morella (Cerveteri, Provincia di Roma), adiacente alle aree allagate della ZPS 'Palude di Torre Flavia' IT6030020 e alle prese di approvvigionamento idrico di servizio all'area protetta gestita dalla Città Metropolitana di Roma Capitale.
Simili attività provocherebbero un impatto pesantissimo ed irreversibile alla risorsa idrica (inquinamento delle falde, impermeabilizzazione dei suoli) e alle componenti ambientali (inquinamento acustico, luminoso) del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, una zona umida di grande importanza per la tutela dell'avifauna migratoria e per la conservazione di un ultimo lembo dell'antica maremma laziale. Infatti, si ricorda, che l'area è anche Zona di Protezione Speciale (Z.P.S. “Torre Flavia”; Codice IT6030020), individuata in base alla Direttiva 79/409/CEE “Uccelli” e inserita nell’elenco ufficiale dal Ministero dell’Ambiente, e che, nella zona antistante di mare aperto è presente un Sito di Importanza Comunitaria (“Secche di Torre Flavia”, S.I.C. IT6000009; Dir. 92/43/CEE “Habitat”) individuato per la presenza di praterie di Posidonia oceanica (Regione Lazio, 2004). Inoltre la Riserva è nella Rete Natura 2000 (Regione Lazio, 2004) che fa riferimento, tra i tipi di habitat presenti nella Z.P.S. “Torre Flavia” ai “Pascoli inondati mediterranei” (1410: Juncetalia maritimi).
Aiutaci a proteggere questo patrimonio culturale e naturalistico di tutti i cittadini, non solo di Cerveterii, un'Oasi rinomata per il birdwatching, frequentata da bambini, istituti scolastici, studenti universitari e ricercatori provenienti da varie parti d'Italia e dall'estero, e che vanta la presenza di artisti del panorama contemporaneo che lavorano con gli addetti della Palude per la sua valorizzazione e conoscenza. Firmare questa petizione significa agire per la conversione ecologica dei nostri processi di sviluppo a favore di un ritrovato equilibrio tra uomo e natura, essere partecipi di un atto collettivo di amore per habitat ricco di biodiversità nel quale far crescere i nostri figli a contatto di un ambiente salubre e non inquinato.
Il link per firmare la petizione: https://www.change.org/p/no-benzina-e-campeggi-alla-palude-di-torre-flavia?recruiter=false&utm_source=share_petition&utm_medium=sms&utm_campaign=psf_combo_share_message&utm_term=share_petition&recruited_by_id=5ade1dc0-0304-11ea-9bb1-8356a3eececc&share_bandit_exp=message-18891103-it-IT&share_bandit_var=v2