Anche gli ecosistemi hanno un limite!
Studio dell’Università di Padova propone un nuovo modello statistico per stimare la resilienza dei sistemi naturali ai cambiamenti irreversibili.
Quanto può sopportare un ecosistema prima di cambiare in maniera irreversibile? Cosa si può fare – se si può fare – per prevenire o mitigare gli effetti delle attività antropiche?
L’impatto elevato e sinergico delle pressioni umane può portare gli ecosistemi a subire dei “cambiamenti di regime”, ossia delle variazioni drastiche, inaspettate e spesso irreversibili: per contrastare i cambiamenti climatici globali è quindi necessario favorire e quantificare la resilienza degli ecosistemi in modo da preservare gli importanti benefici che ci forniscono, capire e anticipare i cambiamenti per gestire le nostre risorse al meglio.
Medicina

Disturbi alimentari: Bambino Gesù, +60% di nuovi casi dal 2019
Nel 2024 230 nuove diagnosi di disturbi della nutrizione e...

Comunicazione cervello-corpo: il ruolo...
Secondo lo studio coordinato dalla Sapienza e pubblicato...

Individuati due marcatori biologici...
I ricercatori dell’IRCCS Istituto Auxologico Italiano e del...
Paleontologia

Ercolano - La caldissima nube di cenere vesuviana del 79 d.c. ha trasformato il cervello umano in vetro
Lo scheletro del guardiano nel suo letto di legno presso Collegium Augustalium, nel Parco...
Geografia e Storia

Corna, zanne e palchi: un innovativo protocollo apre nuove frontiere per la ricostruzione digitale di crani complessi
Un team di ricercatori della Sapienza ha sviluppato un innovativo protocollo per la ricostruzione...
Astronomia e Spazio

Solaris: le prime immagini in banda radio del Sole dal nuovo osservatorio italiano in Antartide
L’osservatorio Solaris è un innovativo progetto scientifico e tecnologico - frutto...
Scienze Naturali e Ambiente

L’influenza dei cambiamenti climatici sulle strategie riproduttive delle piante: uno studio dell’Università di Pisa traccia l’evoluzione dei semi negli ultimi 150 milioni di anni
La ricerca pubblicata sulla rivista New Phytologist Uno studio dell’Università di...