Scienzaonline - Ultimi Articoli

DEFIBRILLATORI E MANOVRE SALVAVITA

DEFIBRILLATORI E MANOVRE SALVAVITA

24 Gennaio 2025

Progetto Diamo una scossa al cuore In un video tutte...

Il Parco ambientale della Laguna di Orbetello rischia di danneggiare la Laguna

Il Parco ambientale della Laguna di Orbetello rischia di danneggiare la Laguna

23 Gennaio 2025

Il Senato ha approvato in via definitiva il ddl di...

Greenpeace presenta la prima mappa della contaminazione da PFAS delle acque potabili italiane

Greenpeace presenta la prima mappa della contaminazione da PFAS delle acque potabili italiane

23 Gennaio 2025

I PFAS (sostanze poli- e per-fluoroalchiliche) sono presenti nel 79%...

Cancro ovarico: un nuovo alleato diagnostico grazie all’IA

Cancro ovarico: un nuovo alleato diagnostico grazie all’IA

22 Gennaio 2025

Individuare un tumore in fase precoce è fondamentale per garantire...

ALFA CENTAURI CHIAMA TERRA

ALFA CENTAURI CHIAMA TERRA

17 Gennaio 2025

La vela con il sistema di trasmissione, composto da emettitori...

Università Statale di Milano: innovativo studio “in vivo” su come migrano le cellule tumorali

Università Statale di Milano: innovativo studio “in vivo” su come migrano le cellule tumorali

16 Gennaio 2025

Un team di scienziati coordinati dall’Università Statale di Milano ha...

Mercoledì, 17 Aprile 2024


Un gruppo di ricerca interdisciplinare ha individuato una relazione tra differenza di sesso e meccanismi genetici associati ai sintomi cognitivi nella schizofrenia.


In uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale "Molecular Psychiatry” del gruppo Nature, i ricercatori dell’Università di Catania, dell’Università di Bari Aldo Moro e
dell’Università di Padova hanno riportato una scoperta sul ruolo del sesso sui meccanismi  molecolari della schizofrenia, contribuendo a chiarire la variabilità tra maschio e femmina nell’insorgenza dei sintomi cognitivi di questa malattia. Tali sintomi sono presenti in più dell’80% dei pazienti e rappresentano uno dei principali problemi nella vita quotidiana del paziente con schizofrenia, causando una disabilità lavorativa e funzionale. I sintomi cognitivi persistono anche durante la remissione della malattia e rispondono poco o nulla agli attuali trattamenti farmacologici.

Pubblicato in Medicina

 

Una ricerca congiunta dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr e le università di Bologna, Bari e Milano mostra come i tornado che si manifestano nel Nord Italia, e in particolare nella zona della Pianura Padana, si formino alla confluenza di tre masse d’aria con caratteristiche e provenienza diversa, con una dinamica simile a quella osservata nelle Grandi Pianure americane. Il risultato è pubblicato su Monthly Weather Review: permetterà di migliorare la previsione di questi fenomeni distruttivi

 

I tornado sul Nord Italia si formano spesso in corrispondenza di un “punto triplo”, cioè alla confluenza di tre masse d’aria provenienti da direzioni diverse e con caratteristiche differenti, come masse d’aria umida, secca e più fredda. È quanto ha messo in luce uno studio condotto dall’Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isac), in collaborazione con le Università di Bologna, Bari e Milano.

Pubblicato in Ambiente

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery