Ultimi Articoli

La dieta africana "riduce l'infiammazione" in sole due settimane

La dieta africana "riduce l'infiammazione" in sole due settimane

29 Aprile 2025

Un'alimentazione tipica africana, abbondante di ortaggi, fibre e alimenti fermentati,...

Un semplice test potrebbe prevedere meglio il rischio di malattie cardiache

Un semplice test potrebbe prevedere meglio il rischio di malattie cardiache

29 Aprile 2025

Per quasi 60 anni, la misurazione dei livelli di colesterolo...

Nasce il Parco Nazionale del Matese, un obiettivo importante atteso da anni

Nasce il Parco Nazionale del Matese, un obiettivo importante atteso da anni

29 Aprile 2025

Per il WWF questo rappresenta un importante passo in avanti...

Le sorprendenti proprietà dei cristalli liquidi attivi

Le sorprendenti proprietà dei cristalli liquidi attivi

28 Aprile 2025

a) Esempio di emulsione doppia la cui direzione del moto...

The most distant twin of the Milky Way ever observed

The most distant twin of the Milky Way ever observed

24 Aprile 2025

An international team led by the University of Geneva (UNIGE)...

Una nuova tecnologia per la rimozione di contaminanti dall'acqua

Una nuova tecnologia per la rimozione di contaminanti dall'acqua

24 Aprile 2025

Filtri basati sull'ossido di grafene, un nanomateriale in grado di...

I pesci sbadigliano… e si contagiano a vicenda: una scoperta che riscrive l’evoluzione del comportamento sociale

I pesci sbadigliano… e si contagiano a vicenda: una scoperta che riscrive l’evoluzione del comportamento sociale

23 Aprile 2025

La ricerca coordinata dall’Università di Pisa pubblicata su Communications Biology....

  • 1
  • 2
Lunedì, 01 Febbraio 2021

 


Svelati i meccanismi molecolari della stimolazione elettrica transcranica che aiutano a ridurre l’accumulo di proteine alla base delle malattie neurodegenerative. A rivelarlo è lo studio “Direct current stimulation enhances neuronal alpha-synuclein degradation in vitro”, appena pubblicato su Scientific Reports, realizzato da  Gessica Sala, tecnologa presso NeuroMi – Milan Center for Neuroscience, diretto da Carlo Ferrarese.

Attraverso un modello neuronale umano, lo studio ha dimostrato che la stimolazione a corrente diretta continua (DCS) è in grado di interferire sullo stato di aggregazione e sulla degradazione della proteina alfa-sinucleina, il cui accumulo è associato alla degenerazione neuronale nei pazienti affetti da malattia di Parkinson.

Oltre ai ricercatori di Milano-Bicocca, hanno collaborato allo studio i neurologi Tommaso Bocci e Alberto Priori, entrambi del Dipartimento di Scienze Umane - Centro “Aldo Ravelli” per le Neurotecnologie e le Terapie Neurologiche Sperimentali, Dipartimento di Scienze della Salute (Università degli Studi di Milano-Statale e ASST Santi Paolo e Carlo, Milano) esperti in tecniche di neurostimolazione applicate a diverse patologie neurologiche tra cui la malattia di Parkinson, e Marta Parazzini, ingegnere dell’Istituto di Elettronica e di Ingegneria dell'Informazione e delle Telecomunicazioni (CNR di Milano).

Pubblicato in Medicina

Lucia Manni

 

Team di ricerca internazionale svela come un organismo costituito da molte cellule e organi possa originare da poche cellule staminali.
Una delle domande più affascinanti che tutti noi ci poniamo è come un organismo costituito da molte cellule diverse e da molti organi possa svilupparsi a partire da una singola cellula fecondata.
La domanda diventa ancora più intrigante se lo stesso organismo, con le stesse cellule e gli stessi organi, può formarsi anche a partire da poche cellule staminali. Questo è quello che succede nella riproduzione asessuata che caratterizza le specie animali coloniali.


Un gruppo di ricerca guidato dalla professoressa Lucia Manni del Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova, in collaborazione con ricercatori dell’Università di Stanford, ha provato a indagare i meccanismi molecolari e morfologici che determinano lo sviluppo sessuato e asessuato di un piccolo invertebrato marino, Botryllus schlosseri, che si trova facilmente anche nella Laguna di Venezia.
Le colonie di Botryllus possono essere formate da centinaia di individui, geneticamente uguali tra di loro. Questi sono raggruppati a formare piccole unità a forma di fiore: ogni petalo è un individuo adulto. Grazie alle cellule staminali della colonia, ogni adulto può formare più gemme per riproduzione asessuata, che crescono diventando nuovi individui.

Pubblicato in Medicina
Lunedì, 01 Febbraio 2021 10:12

How lipids distribute proteins within cells



Researchers have observed how lipids distribute proteins within cells, a discovery that could open the door to understanding the causes of protein transport related diseases, such as cancer or neurodegenerative diseases

An international team of scientists, coordinated by the Seville Institute of Biomedicine (IBiS) and the University of Seville has solved one of the hitherto unresolved enigmas of basic biology: how exactly do lipids distribute proteins within a cell? To do this, they used a new, completely innovative microscopy technology, which they applied to "mutant" cells they designed in their laboratory.

This discovery represents a major advance in understanding how proteins are distributed in cells to perform their vital functions, and could open the door to understanding the causes of diseases associated with failures in protein distribution at the cellular level: from cancer to neurodegenerative diseases, such as Alzheimer's.

Pubblicato in Scienceonline

Medicina

Un semplice test potrebbe prevedere meglio il rischio di malattie cardiache

Un semplice test potrebbe prevedere meglio il rischio di malattie cardiache

29 Aprile 2025

Per quasi 60 anni, la misurazione dei livelli di colesterolo...

Paleontologia

Continuità culturale ma distanza genetica. Il DNA antico sfida le convinzioni consolidate sullo stretto legame tra i fenici e le comunità puniche

Continuità culturale ma distanza genetica. Il DNA antico sfida le convinzioni consolidate sullo stretto legame tra i fenici e le comunità puniche

24 Aprile 2025

Una ricerca condotta da un team internazionale e pubblicata sulla rivista “Nature” apre nuove...

Geografia e Storia

Costa atlantica dell’Africa: le variazioni del livello del mare negli ultimi 30mila anni a seguito dai cambiamenti climatici e dalla fusione delle calotte glaciali

Costa atlantica dell’Africa: le variazioni del livello del mare negli ultimi 30mila anni a seguito dai cambiamenti climatici e dalla fusione delle calotte glaciali

08 Aprile 2025

L’Università di Pisa ha coordinato lo studio pubblicato su Nature Communications. Il livello attuale...

Astronomia e Spazio

Scienze Naturali e Ambiente

Nasce il Parco Nazionale del Matese, un obiettivo importante atteso da anni

Nasce il Parco Nazionale del Matese, un obiettivo importante atteso da anni

29 Aprile 2025

Per il WWF questo rappresenta un importante passo in avanti per...

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery